Conclusione del progetto Fondazione Roma

Fondazione RomaLa Fondazione Roma opera in cinque aree (settori) di intervento – Sanità, Ricerca scientifica, Assistenza alle categorie sociali deboli, Istruzione, Arte e Cultura – in sinergia con le Istituzioni pubbliche ed i soggetti privati più dinamici della realtà locale, nazionale e internazionale, per promuovere lo sviluppo integrale del territorio a cui si rivolgono le sue attività. L’obiettivo è quello di costruire una welfare community che, ispirandosi ai principi di solidarietà e di sussidiarietà, sappia rispondere ai bisogni di una società in perenne evoluzione.
La Fondazione Roma, nel maggio del 2015, ha proposto al Liceo Kennedy un contributo di circa 28.000 euro finalizzato alla realizzazione di ambienti didattici innovativi. La scuola ha redatto un progetto di impiego del contributo, coerente con il Piano dell’Offerta Formativa, pertanto con l’orientamento didattico della scuola, con le finalità perseguite e con i servizi e le professionalità già presenti. Il progetto, corredato di un piano analitico di acquisti, di interventi e di costi, è stato approvato dalla Fondazione, che ha pertanto sottoscritto con la scuola un’apposita Convenzione.

Sono state così realizzate nel nostro istituto le seguenti opere:

  1. Cablaggio strutturato della sede centrale, sita in Via Nicola Fabrizi 7, mediante il completamento (e in alcuni casi il rifacimento) della rete LAN esistente, migliorandone le prestazioni oggi insufficienti e assicurando per l’oggi e per il futuro una adeguata connettività
  2. Allestimento di un’aula didattica 3.0, ove gli studenti possano lavorare quasi senza libri e quaderni, ma unicamente con tablet che contengano, fra le altre risorse, i libri scolastici oggi sempre disponibili anche in formato digitale

Si precisa che non si tratta di due opere separate: la prima realizzazione è in realtà funzionale e necessaria  all’utilizzo della seconda.

Cablaggio strutturato rete LAN e wi-fi sede centrale

L’istituto ha individuato in una efficiente distribuzione dei servizi di rete e di Internet la condizione per la piena realizzazione del progetto educativo della scuola e una fondamentale piattaforma di sviluppo della propria offerta formativa in direzione di una didattica multimediale interattiva in ogni ambiente scolastico. La condizione di questo sviluppo è stata così individuata in un cablaggio moderno ed all’altezza delle cresciute necessità elaborative, e nell’installazione di più punti di accesso wi-fi. Pertanto, è stato proposto e realizzato un cablaggio strutturato, secondo le moderne specifiche tecniche e prestazionali, dell’edificio della sede centrale dell’istituto (piano terreno, compresi laboratori e aula 3.0; piani 1 e 2; edificio distaccato dal corpo principale; Palestra.)

Il progetto ha previsto la posa in opera di un impianto LAN per la fornitura di almeno n. 42 punti rete distribuiti in 4 piani dell’istituto. Sono stati cablati 18 punti wireless, che consentono al momento di servire tutti gli ambienti della scuola. Sono stati installati armadi rack per ciascun piano, interconnessi direttamente con il CED allestito al piano 3.

L’impianto realizzato è interamente sfilabile e conforme agli standard di categoria 6A (dispositivi, cavi, corrispondenti frutti e patch-cord), per prestazioni massime di 10 Gigabit.

Progetto Classe 3.0

In linea con lo spirito di innovazione che contraddistingue il nostro istituto, si è ritenuto necessario realizzare un ambiente didattico che potesse consentire la pratica di metodi di apprendimento più moderni. Si è pertanto progettata una classe 3.0: alunni dotati di un tablet su cui seguire ed interagire con le lezioni, e un docente che avesse la possibilità di intervenire sui loro dispositivi, proponendo materiale didattico, realizzando test di monitoraggio, filtrando la loro connessione ad Internet. Uno schermo multifunzione collegato alla postazione del docente, un totem interattivo, una LIM ed un carrello per la ricarica dei dispositivi forniti hanno completano gli apparati a disposizione dell’ambiente didattico 3.0.

In particolare, sono stati forniti nell’aula 30 tablet ( uno per ogni studente), al fine di poter dotare gli allievi di un potente strumento di interazione completo di apposite applicazioni che permettano la fruizione di libri di testo e contenuti multimediali selezionati dall’insegnante.

È stato inoltre installato su carrello un monitor interattivo da 75”, connesso alla rete e ad Internet, dalle elevatissime prestazioni in termine di servizi erogati e qualità dell’immagine e dei video. Come strumento di servizio, è stata poi fissata a parete una lavagna interattiva multimediale. Infine, a disposizione degli studenti e delle loro attività e necessità, è stato posto all’ingresso dell’aula anche un totem informativo interattivo di grandi dimensioni e connesso a Internet.

L’aula è stata realizzata al piano laboratori. Essa consiste in un ambiente in grado di ospitare un massimo di 30 studenti, fornita di tavoli a penisola dove gli studenti possono lavorare intorno ad essi in gruppi di 5-6. L’aula è inoltre affiancata da un secondo ambiente multimediale (PoliLab): anche qui sono stati installati dispositivi di videoproiezione e arredi, cosicché possa essere consentito alle classi, in caso di necessità o di opportunità, di lavorare anche per gruppi separati.

Si ricorda che, come esposto nel progetto, tutti gli alunni della scuola potranno fruire di questi ambienti, grazie al progetto DADA (Didattica per Ambienti Di Apprendimento), che assicura a tutti gli studenti la fruizione delle stesse strutture e risorse della scuola, senza distinzione fra sede centrale e succursale. Gli ambienti di apprendimento sono infatti comuni e utilizzati a rotazione da tutti gli studenti.