DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA E STORIA
obiettivi da perseguire in termini di saperi e competenze per ciascun anno di corso:
FILOSOFIA
Saperi:
3° anno:conoscenza delle linee di sviluppo della filosofia ellenica ed ellenistica nelle problematiche affrontate e nei punti nodali con particolare riferimento ai sistemi filosofici di Platone ed Aristotele; conoscenza delle problematiche trattate in seguito all’incontro tra sapientia greca e sophia cristiana;
4° anno: conoscenza delle problematiche filosofiche connesse alla rivoluzione scientifica; conoscenza delle problematiche affrontate e delle relative soluzioni escogitate dai principali autori delle correnti razionalista ed empirista; conoscenza delle principali linee di sviluppo del pensiero politico moderno; conoscenza del criticismo kantiano e, eventualmente, delle caratteristiche generali dell’idealismo tedesco;
5° anno:conoscenza della filosofia idealistica tedesca con particolare riferimento alla figura di Hegel; conoscenza delle filosofie critiche dell’idealismo hegeliano; conoscenza dei contenuti del materialismo storico; conoscenza delle caratteristiche generali del positivismo; conoscenza delle filosofie proprie della crisi di fine Ottocento; conoscenza di un itinerario filosofico o di una o più problematiche principali del Novecento.
Competenze
3° anno: acquisizione del lessico specifico della disciplina e della capacità di capire le problematiche affrontate e comprendere e ricostruire le strutture argomentative poste in essere dai singoli autori, stimolando lo spirito critico degli alunni affinché siano in grado di individuare le eventuali fallacie argomentative; sviluppo della capacità di cogliere e porre collegamenti tra i vari autori in relazione alle problematiche trattate e tra le varie problematiche;
4° anno: consolidamento del lessico specifico della disciplina e della capacità di comprendere e di ricostruire le strutture argomentative poste in essere dai singoli autori; consolidamento dello spirito critico degli alunni anche in relazione all’affinamento delle loro capacità logiche; potenziamento della capacità di cogliere e porre collegamenti tra i vari autori in relazione alle problematiche trattate e tra le varie problematiche;
5° anno: consolidamento delle competenze lessicali, logiche e critiche acquisite nei precedenti anni in modo tale che, così come previsto dalle indicazioni fondamentali per i licei, lo studente diventi consapevole “del significato della riflessione filosofica come modalità specifica e fondamentale della ragione umana che, in epoche diverse e in diverse tradizioni culturali, ripropone costantemente la domanda sulla conoscenza, sull’esistenza dell’uomo e sul senso dell’essere e dell’esistere; avrà inoltre acquisito una conoscenza il più possibile organica dei punti nodali dello sviluppo storico del pensiero occidentale, cogliendo di ogni autore o tema trattato sia il legame col contesto storico- culturale, sia la portata potenzialmente universalistica che ogni filosofia possiede.
Grazie alla conoscenza degli autori e dei problemi filosofici fondamentali lo studente avrà sviluppato la riflessione personale, il giudizio critico, l’attitudine all’approfondimento e alla discussione razionale, la capacità di argomentare una tesi, anche in forma scritta, riconoscendo la diversità dei metodi con cui la ragione giunge a conoscere il reale.
Lo studio dei diversi autori e la lettura diretta dei loro testi lo avranno messo in grado di orientarsi sui seguenti problemi fondamentali: l’ontologia, l’etica e la questione della felicità, il rapporto della filosofia con le tradizioni religiose, il problema della conoscenza, i problemi logici, il rapporto tra la filosofia e le altre forme del sapere (in particolare la scienza), il senso della bellezza, la libertà e il potere nel pensiero politico, nodo quest’ultimo che si collega allo sviluppo delle competenze relative a Cittadinanza e Costituzione”.
STORIA
Saperi
3° anno: conoscenza delle caratteristiche salienti dell’Europa nella rinascita dopo l’anno mille; conoscenza delle caratteristiche generali della crisi del Trecento e delle sue principali conseguenze; conoscenza delle linee di formazione delle monarchie nazionali europee; conoscenza delle principali linee di sviluppo della situazione politica italiana tra il XIII e il XVI secolo; conoscenza delle caratteristiche generali dell’Umanesimo e Rinascimento; conoscenza dell’età delle scoperte geografiche e della Riforma protestante e delle sue principali conseguenze; conoscenza delle principali linee dell’evoluzione politica dei principali stati europei tra la seconda metà del Cinquecento e la prima metà del Seicento;
4° anno: conoscenza della rivoluzione inglese, della rivoluzione industriale e della nascita degli Stati Uniti d’America; conoscenza della rivoluzione francese e delle caratteristiche generali dell’età napoleonica; conoscenza delle linee di sviluppo e dell’esito del Risorgimento italiano nonché delle coeve linee essenziali di sviluppo dei principali stati europei;
5° anno: conoscenza delle caratteristiche generali del processo di massificazione della società tra fine Ottocento ed inizio Novecento; conoscenza della Prima Guerra Mondiale e della rivoluzione russa; conoscenza dei processi di formazione e delle caratteristiche dei regimi totalitari; conoscenza della principali linee di sviluppo della Seconda Guerra Mondiale e del secondo dopoguerra, con trattazione delle principali problematiche relative allo svolgimento della guerra fredda e della sua conclusione, ai processi di decolonizzazione e alla nascita e allo sviluppo dell’Italia repubblicana, prevedendo, in relazione a questi ultimi punti, un’eventuale trattazione di tematiche di attualità;
Competenze
3°, 4° e 5° anno: potenziamento e consolidamento della capacità di analisi e ricostruzione del fatto storico; sviluppo delle capacità linguistico-espressive relative alla spiegazione e narrazione degli eventi storici, a livello sia scritto che orale, in relazione alle problematiche storiche di volta in volta studiate; sviluppo delle competenze relative al lessico economico-giuridico; sviluppo della capacità di leggere le fonti documentarie e di comprendere, riconoscere ed utilizzare le principali interpretazioni storiografiche; sviluppo delle capacità di stabilire interconnessioni tra contesti (socio-economici, culturali giuridici e politici) e di individuare i nessi causali rilevanti; sviluppo della capacità di individuare e analizzare le varie componenti che, a diverso livello, concorrono alla motivazione del soggetto storico quale agente razionale.
Obiettivi minimi da raggiungere ai fini della promozione per merito:
conoscenza dei nuclei essenziali degli argomenti principali trattati nel corso dell’anno, esposti in modo chiaro e coerente anche in assenza di un adeguato possesso del lessico specifico della disciplina;
Prove di verifica e valutazione; numero minimo e tipologia per periodo scolastico; relative griglie di valutazione:
numero minimo di due prove di verifica sia nel primo che nel secondo periodo dell’a.s. di cui almeno una orale intendendosi per prova orale anche la presentazione di lavori svolti su supporto multimediale; per quanto riguarda la tipologia delle prove di verifica scritte i docenti sceglieranno autonomamente, di volta in volta, la tipologia da adottare che riterranno più opportuna. Le griglie di valutazione terranno conto dei seguenti parametri: conoscenza dei contenuti della disciplina, competenza lessicale specifica e generale che permetta in ogni caso un’esposizione corretta; competenze logico-argomentative e capacità critiche, secondo le modalità di seguito riportate:
Conoscenza e comprensione dei contenuti:
Parametri voto descrittori
Insufficienza grave: 1-3 assente, gravemente carente, molto carente
Insufficienza: 4 carente
Mediocre: 5 parziale
Sufficiente: 6 essenziale
Discreto 7 appropriata
Buono: 8 buona
Ottimo: 9 completa e approfondita
Eccellente: 10 completa e approfondita ed elaborata in modo personale e critico
Competenza lessicale generale
Parametri voto descrittori
Insufficienza grave: 1-3 assente, decisamente scarsa, molto scarsa
Insufficienza: 4 scarsa
Mediocre: 5 parziale
Sufficiente 6 adeguata
Discreto: 7 corretta
Buono: 8 molto corretta
Ottimo: 9 ampia
Eccellente: 10 sicura
Competenza lessicale specifica
Parametri voto descrittori
Insufficienza grave: 1-3 assente, decisamente scarsa, molto scarsa
Insufficienza: 4 scarsa
Mediocre: 5 parziale
Sufficiente 6 adeguata
Discreto: 7 corretta
Buono: 8 molto corretta
Ottimo: 9 ampia
Eccellente: 10 sicura
Competenza logico-argomentative e capacità critiche
Parametri voto descrittori
Insufficienza grave: 1-3 decisamente,gravemente o molto inadeguata
Insufficienza: 4 inadeguata
Mediocre: 5 debole
Sufficiente 6 adeguata
Discreto: 7 organizzata
Buono: 8 ben organizzata
Ottimo: 9 ampia
Eccellente: 10 matura
Integrazioni:
I docenti del Dipartimento nelle riunioni che si sono tenute a partire dall’a.s. 2019-20, all’unanimità, hanno ritenuto opportuno integrare la programmazione con i seguenti accorgimenti didattici che vengono così corretti e riformulati con approvazione unanime nella presente riunione del 02 settembre 2022:
- l’articolazione dei contenuti nei tre anni potrà subire variazioni per favorire l’efficacia del processo di apprendimento quando risultino necessarie attività di recupero o quando siano realizzabili approfondimenti su percorsi tematici;
- vista la permanente difficoltà di poter svolgere adeguatamente ed in modo compiuto la trattazione del Novecento nelle loro discipline, viene lasciata la possibilità al singolo docente di operare alcuni tagli degli argomenti da trattare nel corso del triennio al fine di poter svolgere adeguatamente la trattazione del Novecento nell’anno conclusivo degli studi, anche attraverso progetti integrativi in cui sia possibile utilizzare le ore di potenziamento dei docenti del dipartimento e/o progetti da inserire nel P.C.T.O. eventualmente anche con la partecipazione di esperti esterni.
- Data la situazione pregressa e il ricorso alla DAD determinato nel precedente biennio, nonché il perdurare di un quadro sanitario in continua evoluzione, potrebbe risultare opportuno prediligere la trattazione di punti tematici essenziali all’interno della programmazione cui accordare la precedenza nello svolgimento dei programmi; per tale motivo, ognuno dei singoli docenti, all’interno della cornice della programmazione di Dipartimento, provvederà a focalizzare lo svolgimento dei programmi su tematiche e problematiche che la classe possa meglio svolgere sulla base delle situazioni accertate all’inizio dell’a.s. e degli interessi e delle motivazioni emersi negli alunni;
- Si conferma che la presentazione di lavori svolti su supporto multimediale viene considerata una forma adeguata di verifica orale
- Si conferma l’utilità di avvalersi dei seguenti strumenti didattici:
- piattaforme on line per lavori di gruppo, scambio di presentazioni e materiali ed interventi di esperti esterni;
- flipped classroom
- presentazioni multimediali anche elaborate dagli alunni.
I docenti del Dipartimento si riservano la possibilità utilizzarli nell’ambito delle rispettive programmazioni e comunque all’interno della cornice della programmazione di dipartimento, anche nelle ore di progetto resesi disponibili ai singoli docenti.